mercoledì 17 ottobre 2012

Komikazen, Ravenna 13 ottobre 2012

Nonostante la mia proverbiale pigrizia, sabato scorso mi sono recato in quel di Ravenna per il festival Komikazen.
Spinto più che altro dalla possibilità di incontrare, in una sessione di autografi e dediche, Paolo Bacilieri.
Bacilieri all'opera su un disegno con dedica.





Davanti alla libreria, sede dell'incontro, ho potuto osservare anche altri autori che (vergognandomi per la mia ignoranza) non conoscevo.
La vetrina allestita per l'occasione


Sara Colaone che, per quel poco che ho avuto modo di vedere, è davvero brava.
Sara Colaone, il suo cappellino...

...e i suoi libri.
e Rocco Lombardi (credo insieme a Simone Lucciola).
Rocco Lombardi (senza bandana, credo) e Simone Lucciola (forse)



In seguito, presso il MAR (Museo d'Arte della città di Ravenna), ho assistito all'incontro/dibattito con gli autori:
Giuseppe Palumbo, che ha fatto un interessante parallelo fra le rimpiante riviste di qualche anno fa (ad es.Frigidaire) e l'attuale Internet quali contenitori che offrono visibilità a fumetti altrimenti difficilmente pubblicabili;
Tuono Pettinato, che ha parlato del suo ultimo libro su Garibaldi e del suo modo di rivisitare i personaggi Storici;
Zerocalcare, che ricollegandosi al graphic journalism accennato da Palumbo, ha ribadito come questo, discostandosi dal giornalismo vero e proprio, dia una visione più fedele alla realtà, pur rivisitandola.


All'inizio della conferenza si fa riferimento allo spiegamento di forze dell'ordine in occasione della manifestazione No Tav


Zerocalcare poi, ma purtroppo non l'ho filmato, ha fatto l'esempio (non fumettistico) della cronaca degli scontri in Val di Susa fatta dal collettivo Wu Ming su Twitter, che pur essendo anche questa rivisitata a modo loro è risultata più riuscita di quella fatta da quotidiani on line tipo La Repubblica.

Altri link correlati:
Ramarro.
Cos'è il collettivo Action 30. E relativo blog (non molto aggiornato).
Il blog dei Superamici.
Alan Turing.

Nessun commento: